«Prima che lei nascesse il Libano era considerato la Svizzera del Medio Oriente. Poi, un teatro di guerra. Ed è in questo teatro di guerra che Suahir tenta di trovare un’identità di appartenenza che cercherà andando in Francia protetta dai servizi segreti deviati; parteciperà al G8 di Genova; tornerà nella sua terra dove ricercherà un amore impossibile».
È con uno stile diaristico, non privo di poetica, che il criminologo Domenico Romeo, autore di numerosi volumi di saggistica e narrativa, ci presenta” Romanzo Libanese”, edito da Castelvecchi, grazie al quale compiere un viaggio nel mondo medio orientale, con una storia i cui spunti storici, politici e sociali sono tutt’altro che narrazione. Un romanzo coraggioso, pieno di sentimento e di passione che non lascerà per nulla indifferenti.